I dieci cibi del buonumore

Il “cattivo umore” provocato dai dispiaceri, può farci ammalare? 

Ebbene sì! Le difese immunitarie infatti, si abbassano provocando anche un disequilibrio al sistema psicofisico. Inoltre la salute del nostro cuore, può essere compromessa da forti stress fisici e mentali oppure meno forti ma prolungati.

Dunque è necessario capire quando ci sono dispiaceri che invadono la mente e cosa poter fare per ridurne l’influenza che essi hanno sul nostro umore. 

Il comportamento cambia al cambiare dell’umore. Quando non è buono, le nostre energie  si riducono, le nostre capacità relazionali si affievoliscono.

Senza addentrarci ulteriormente sulla gestione dei dispiaceri, che approfondiremo insieme in altri articoli, possiamo però provare a sostenere con un piccolo aiuto il nostro umore e tutte le conseguenze legate positive legate al suo benessere!

Ecco quindi per te una raccolta di studi sui cibi ad impatto positivo sul nostro umore e sulle nostre capacità cognitive, in parte tratti da uno studio apparso su Focus Science del 2021. 

Il cioccolato fondente svolge una funzione anti-depressiva in quanto stimola il rilascio degli ormoni connessi alla nostra emotività (endocrine, eniletilamina, serotonina). 

Un quadretto al giorno, preferibilmente di sera. 

Come da studio dell’Univercity Collage London, dell'Univercity of Calgary e dell’Alberta Health Services Canada. 

La banana ci dona molte energie e ci aiuta ad alleviare lo stress. Questo grazie all'alta concentrazione di serotonina, detta anche ormone del buonumore, che può essere convertita in melatonina, fondamentale nella regolazione del ciclo sonno/veglia; in più mantiene alta la concentrazione e mantiene in equilibrio il sistema nervoso.

Secondo uno studio effettuato da una facoltà di Psicologia austriaca, sarebbe da consumarsi 2-3 volte a  settimana.

Le lenticchie contengono tirosina (amminoacido che stimola le dopamine) ed acido gamma amminobutirrico che riducono l’ansia. 

Da consumare 2-3 volte a settimana secondo un articolo del Journal of the Science of Food and Agricolture - 2017. 

I mirtilli aiutano il cervello ad attivare ormoni anti-stress, quindi agiscono come anti depressivo e incentivano la produzione di serotonina. 

Stimolano inoltre le facoltà cognitive: migliorando infatti la memoria, contribuendo a liberare il cervello dalle tossine prodotte dal metabolismo dei neuroni.

Mezza tazza di mirtilli al giorno sono più che sufficienti! 

Da una ricerca pubblicata dal Journal of Agricultural and Food Chemistry e dall'Università di Boston, risulta che la patata dolce è un carboidrato complesso che garantisce benessere fisico e  mentale inducendo un aumento dei livelli di deidroepiandrosterone e serotonina, gli ormoni del buonumore.

Sarebbe perfetto consumarla 2-3 volte a settimana, secondo uno studio del Center of Science in the Public Interest.

Le noci migliorano le nostre prestazioni intellettive e rilassando, riducono la tensione emotiva.

Provvedono inoltre al nostro benessere con neuroprotettori quali la vitamina E, i folati, il magnesio, la melatonina e gli omega 3.

Secondo uno studio pubblicato sul British Journal of Nutrition e da uno studio condotto dall'Università del South Australia, è bene consumarne 5-6 al giorno.

I pomodori proteggono il cervello favorendo sensazioni di benessere, tanto da costituire un antidepressivo formidabile.

Una ricerca del 2013 del Journal of Affettive Disorders, ne consiglia un consumo anche giornaliero.

Gli spinaci, ricchissimi di nutrienti, abbondano soprattutto di vitamina C e di magnesio, sostanze preziose per la produzione di serotonina e dopamina, gli ormoni responsabili del buonumore (Journal of Clinical Medicine).

Secondo uno studio del Leiden Institute for Brain and Cognition del Paesi Bassi, le uova, oltre a essere ricche di vitamine del gruppo B, contengono anche Omega 3, vitamina D, zinco e triptofano, tutti elementi che garantiscono il benessere dell'organismo favorendo i pensieri positivi.

Lo yogurt, in particolare quello alla vaniglia, è ricco di calcio, che aiuta il funzionamento del sistema nervoso, e di probiotici che, stimolano la produzione di ormoni “positivi”, quindi la sua assunzione migliora tuo umore.

Secondo una ricerca pubblicata nel 2015 sul Food Research Inernational, l'ideale è assumerlo tutti i giorni, meglio la mattina.

Gli esperti dichiarano che l’influenza del cibo sul nostro umore, ha un peso che va dall’1,5% all'8%, nel breve termine. 

Esistono anche discipline comportamentali efficaci per affrontare le tue situazioni di stress e di cambiamento del tuo umore. 

Noi ce ne occupiamo da decenni e siamo a tua disposizione per trovare una soluzione.

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