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Il potere dell'Attesa: il Calendario dell'Avvento

L'Attesa: ansia da immediatezza o un'opportunità?

L'attesa è un'esperienza universale che accompagna la vita di ogni persona. Essa può essere vissuta in modo positivo o negativo, a seconda delle circostanze e della personalità dell'individuo.

Nel nostro quotidiano, l'attesa viene vissuta in diverse forme. Ad esempio, si può aspettare:

  •  un evento importante, come una mamma in dolce attesa, il Natale, una vacanza o un appuntamento;
  •  un risultato, come un esame o un colloquio di lavoro; 
  •  un servizio, come la risposta a un messaggio, la consegna di un pacco, la riparazione di un elettrodomestico o l'arrivo di un autobus.

In generale possiamo dire che lo stato d'animo col quale ci predisponiamo all'attesa dipende da un insieme di fattori, sia interni che esterni. È importante essere consapevoli di questi fattori, così da poter gestire l'attesa in modo sano e produttivo.

L'Attesa ed i fattori interni che ci influenzano:

I fattori interni che influenzano lo stato d'animo dell'attesa sono:

  • La natura dell'evento che si aspetta: se l'evento è positivo, come l'arrivo di una persona cara o la realizzazione di un sogno, l'attesa è spesso vissuta con desiderio. Se l'evento è negativo, come un esame o un colloquio di lavoro, l'attesa è spesso vissuta con ansia e stress.
  • Le aspettative che ci si pone: se le aspettative sono realistiche e ragionevoli, l'attesa è più facile da gestire, mentre nel caso le aspettative siano irrealistiche o eccessivamente alte, l'attesa è più probabile che sia vissuta in modo negativo.
  • La personalità dell'individuo: alcuni individui sono più propensi a vivere l'attesa in modo positivo, mentre altri sono più propensi a viverla in modo negativo. Questo dipende da diversi fattori, tra cui la predisposizione genetica, le esperienze personali e le credenze.

L'Attesa ed i fattori interni che ci influenzano:

I fattori esterni che influenzano lo stato d'animo dell'attesa sono:

  • La situazione ambientale: se l'ambiente in cui si aspetta è piacevole e rilassante, l'attesa è più facile da gestire, mentre se l'ambiente è stressante o frustrante, l'attesa è vissuta più probabilmente in modo negativo;
  • Le circostanze esterne: un'attesa imprevedibile o fuori dal nostro controllo è vissuta più probabilmente in modo negativo.

Il Calendario dell’Avvento e l'Attesa per i piccoli:

Attendere può capitare ad ogni persona e coinvolge tutti, grandi e piccoli.

Nella prima infanzia, i bambini hanno una capacità di attesa molto breve. Sono abituati a ottenere ciò che vogliono immediatamente e non sono in grado di aspettare a lungo, in quanto non hanno la percezione del tempo. Questo può portare a comportamenti negativi, come il pianto, il capriccio o la frustrazione.


Man mano che i bambini crescono, la loro capacità di attesa si sviluppa. Imparano a tollerare un periodo di tempo più lungo prima di ottenere ciò che vogliono. 

La capacità di attesa è un'abilità importante che i bambini imparano gradualmente. È importante aiutarli a sviluppare questa abilità in modo sano, in modo che possano affrontare le sfide della vita con calma e fiducia.

Vediamone un esempio attraverso una storia che ha origine alla fine dell'Ottocento:


Il Calendario dell’Avvento: uno strumento per aiutare i piccoli

Gli ultimi giorni di novembre il piccolo Gerhard chiedeva in continuazione alla mamma quanto tempo mancasse ancora al giorno di Natale. La mamma glielo spiegava con tanta pazienza, ma lui era troppo piccolo per comprendere veramente il passare del tempo. Così ogni giorno Gerhard tornava dalla mamma a fare la stessa domanda: “È oggi Natale?”.

La madre ebbe un’idea: chiamò il piccolo Gerhard e gli disse: “Ho preparato per te 24 biscotti, uno per ogni giorno dell’Avvento. Potrai mangiarne uno ogni mattino e quando i biscotti saranno finiti, allora vorrà dire che è arrivato il Natale!”. L'idea funzionò e da quel giorno per Gerhard il passare dei giorni non fu più frustrante, perché ogni giorno realizzava di essere sempre più vicino al Natale.

Divenne una tradizione di famiglia per Gerhard e da grande, passando davanti a una pasticceria addobbata per Natale, ripensò a quei 24 biscotti preparati da sua madre. 

Fu così che nel 1920 nacque il primo calendario dell’Avvento ad opera di Gerhard Lang.

Il Calendario dell’Avvento e l'Attesa per gli adulti:

La relazione tra il Calendario dell'Avvento e il concetto di attesa è evidente. Il calendario scandisce il tempo che ci separa dal Natale e ogni giorno che passa, avvicina la tanto attesa ricorrenza.

Se proviamo a rapportarlo con le attese degli adulti, sembra che ciò che è adatto per i piccoli, per noi non lo sia: se da un lato l’arrivo di un evento gradevole può essere fonte di eccitazione e di desiderio, dall'altro può essere vissuta come un momento di tensione o di frustrazione (scadenza).

Perchè facciamo fatica a vivere l'Attesa?

I motivi per i quali aspettare è cosi difficile sono diversi; tra questi ne vanno considerati soprattutto alcuni:

  • il nostro cervello è programmato per cercare la gratificazione immediata. Quando otteniamo ciò che vogliamo il nostro sistema nervoso rilascia dopamina, un neurotrasmettitore associato al piacere. Questa risposta è rinforzata dal tempo trascorso ad aspettare;
  • viviamo in una società che valorizza l'immediatezza. Siamo abituati ad ottenere ciò che vogliamo rapidamente, grazie ai progressi tecnologici ed alla globalizzazione, questo può rendere difficile tollerare l'attesa;
  • l'attesa può essere associata ad emozioni negative, come l'ansia, la frustrazione e la rabbia. Queste emozioni possono rendere difficile concentrarsi su altro e possono portare a comportamenti negativi.

L'Attesa come opportunità:

Imparare a saper vivere il momento dell’attesa in modo costruttivo può essere una grande opportunità, perché può aiutarci a:

  • sviluppare la pazienza, una virtù importante che ci aiuta a tollerare le frustrazioni ed a perseverare nei nostri obiettivi;
  • riflettere e a pianificare: il tempo di attesa può essere utilizzato per riflettere sulle nostre scelte e per pianificare il nostro futuro;
  • apprezzare ciò che abbiamo: quando aspettiamo qualcosa, spesso lo apprezziamo di più quando lo otteniamo.

Sei curioso di sapere come fare? In questo ti possiamo dare una mano.

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